Giochi per Evangelizzazione Bambini e Ragazzi n. 1

 

Introduzione

Queste proposte possono però essere adattate a varie occasioni, ambiti e necessità a seconda del contesto in cui si tratta con i bambini (campi estivi parrocchiali, catechismo, animazione incontri vari, evangelizzazione, tempo libero nella scuola, in famiglia, in vacanza, ecc.), e possono essere adattati con opportune modifiche e secondo la fantasia dell’animatore anche ad età inferiori ai sei anni. Le idee di base sono tratte da versetti della Sacra Scrittura – I Cronache 28, 8 e 10; Apocalisse 21, 24- che hanno dato spunto ai personaggi, agli oggetti, alle azioni dei vari giochi, creativamente ‘estrapolati’ , in preghiera, dalla meditazione sui significati di dette citazioni, e ‘combinati’ seguendo le dinamiche di alcuni dei giochi più conosciuti e diffusi nel mondo infantile (l’Omino nero, Guardie e ladri, il Mondo, le Costruzioni, l’Albero della cuccagna, la Pesca, il Puzzle, le Carte da gioco, …). – Dopo la descrizione dei giochi, nel punto in cui si indica: “Morale”, cioè “significato spirituale del gioco”, si intende che l’animatore dovrebbe o durante il gioco, o con breve introduzione all’inizio dello stesso, o con spiegazione finale, a seconda dell’opportunità, dell’ispirazione dello Spirito Santo e non di rado cogliendo dalle parole stesse dei bimbi le indicazioni giuste, far emergere l’insegnamento dell’esperienza che si sta facendo, spiegare a che cosa serve, dove vuol condurre quel determinato gioco. – Per quanto riguarda le “Varianti”, basta variare, a discrezione dell’animatore e a seconda dell’insegnamento che si vuole trasmettere, un elemento del gioco o porre l’accento più sull’uno o sull’altro elemento, personaggio o azione, per far sì che sia adatto a diverse fasce d’età, o maggiormente ‘personalizzato’ a seconda delle caratteristiche dei bambini che abbiamo di fronte (carattere, problematiche, lacune, rapporti interpersonali fra loro, ecc.). Ad esempio, se i bimbi sono portati ad isolarsi, fare gruppetti chiusi, litigare spesso, insisteremo con giochi che riguardano la Comunità, mentre se abbiamo bimbi molto vivaci e desiderosi di stare al centro dell’attenzione, li condurremo a ‘guardare’ dentro se stessi con quelli a tema penitenziale, e se i bimbi hanno molta energia compressa e devono sfogarsi, proporremo quelli che coinvolgono maggiormente anche il fisico. – Tutto l’occorrente per effettuare i giochi è da costruirsi in brevissimo tempo con materiali comuni, reperibili ovunque ed economici; disponendo però di tempo e abilità, si può arricchire maggiormente i singoli elementi secondo la creatività personale e coinvolgendo nella preparazione del materiale anche i bambini stessi, o perfino i fratelli maggiori o i genitori, sfruttando così una preziosa opportunità di divertire, educare al servizio, responsabilizzare e stringere legami comunitari.

 

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